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2003 – Paola Pelagatti

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Paola Pelagatti nasce a Bologna e dopo gli studi classici al Liceo Minghetti, frequenta l’Università di Bologna, laureandosi in lettere nel 1949, con una tesi sulla ceramica laconica. In seguito, fruendo di una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri, frequenta l’École du Louvre.
Nel 1950 vince il concorso per la Scuola Archeologica di Roma e compie il terzo anno presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene. Dal gennaio del 1954 al marzo del 1961 è in servizio presso la Scuola in qualità di segretaria-bibliotecaria. Durante questo periodo, partecipa agli scavi di Festòs e collabora alla classificazione della ceramica minoica rinvenuta sul sito; prosegue gli studi sui vasi laconici, con alcuni soggiorni in Sparta.
Dall’aprile del 1961, fa parte dell’Amministrazione delle Antichità e Belle Arti, in servizio presso la Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale (Siracusa). Nel 1964, in seguito a concorso, viene nominata Ispettore archeologo presso la stessa Soprintendenza. Dal Soprintendente Luigi Bernabò Brea le vengono affidate ricerche a Siracusa, Naxos, Camarina e in altri siti della giurisdizione (provincia di Ragusa, Mendolito di Adrano, Taormina ecc…).
Nel 1972, per incarico del Ministero della Pubblica Istruzione e in base al programma culturale italo-sovietico, compie ricerche museografiche all’Ermitage e a Mosca. Nel febbraio del 1973, assume la reggenza della Soprintendenza di Siracusa e alla fine di quell’anno è nominata Soprintendente alle Antichità del Piemonte (Torino), incarico che ricopre fino al giugno del 1975 quando chiede e ottiene di ritornare alla Soprintendenza di Siracusa che dirige fino al 1979.
Alla fine del 1979, al momento della scissione dell’Amministrazione dei Beni Culturali dell’Isola, chiede di rimanere nei ruoli dello Stato e viene nominata Soprintendente archeologo dell’Etruria Meridionale. Nel 1989, in esito a concorso di professore ordinario di “Archeologia – metodologia della ricerca archeologica”, viene chiamata dall’Università della Calabria (Cosenza) e, l’anno seguente, dall’Università della Tuscia (Viterbo), dove insegna fino al 1998.
Dal 1979 è redattore per l’epoca antica del “Bollettino d’Arte”. Dal 1989 al 1991 e dal 1993 al 1997 è Membro del Comitato di Settore per i Beni Archeologici del Consiglio Nazionale del Ministero per i Beni Culturali (Vice Presidente dal 1993 al 1997). Dal 1987 al 1996 fa parte del Comitato Scientifico della Rassegna di archeologia subacquea di Giardini-Naxos.

Premi e i riconoscimenti accademici:

Michael Ventris Memorial Award (ex aequo) per studi sulla ceramica minoica (relatori Dr. Sinclair Hood, Direttore della Scuola Britannica di Atene e Dr. Nikolas Platon, Eforo di Creta).
Socio Corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma.
Membro Nazionale “ordinario” dell’Istituto di Studi Etruschi.
Honorary Fellow of the British School at Rome.
Socio Corrispondente della Pontificia Accademia Romana di Archelogia.
Cittadinanza onoraria di Giardini Naxos
Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

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