Rosalba Panvini – Archeologa e già Soprintendente dei Beni Culturali e ambientali di Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Catania, è stata anche Direttore dei Musei archeologici di Gela, Caltanissetta e Marianopoli. Ha superato l’abilitazione di Professore universitario di I° fascia e da 28 anni è docente a contratto, prima a Parigi (Università della Sorbonne), poi a Napoli (Università Federico II), e quindi a Catania (Dipartimento di Scienze Umanistiche e Dipartimento di Scienze della Formazione), dove attualmente insegna Museografia e museologia nel Dipartimento di Scienze della Formazione (DISFOR) dell’Università di Catania. Dall’Istituto Italiano di Cultura di New York, le sono stati conferiti due riconoscimenti culturali per la sua attività scientifica (1996 e 2004) e in Italia, a Livorno (1996), le è stato assegnato il primo premio Lunigiana per il volume Gelas. Ha organizzato oltre cento convegni anche di carattere Internazionale e 127 mostre di cui 23 di livello internazionale (Francia, Germania, Spagna, Grecia ed America); è autrice di 250 pubblicazioni di cui 14 monografie su tematiche archeologiche. Ha ricevuto diversi premi alla carriera tra i quali Essenza Donna, Chimera d’argento e la medaglia Re d’argento nella XI edizione del Premio. È cittadina onoraria di Marianopoli, Caltabellotta e Niscemi. È Presidente dell’Associazione CENACUM (Centro Attività Culturali del Mediterraneo); Vice Presidente dell’Associazione Sicilia e Natura; Presidente onorario dell’Associazione di promozione culturale e turistica Fabbrica culturale Uomo e Natura, membro del Direttivo dell’UNI3 Catania. Dal marzo 2016 al gennaio 2020 è stato Commissario Straordinario dei Liberi Comuni di Caltanissetta su incarico del Governo Regionale. Nel Giugno del 2011, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Motivazione
Eminente archeologa e profonda conoscitrice della storia antica, per il suo straordinario impegno nella tutela, valorizzazione e divulgazione del patrimonio archeologico siciliano. La sua prestigiosa carriera, caratterizzata da un’appassionata dedizione alla ricerca e da una instancabile attività di salvaguardia e promozione dei beni culturali, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità scientifica e per la società civile.
Grazie alla sua competenza e al suo instancabile impegno, Rosalba Panvini ha saputo coniugare rigore scientifico e capacità divulgativa, rendendo accessibile a tutti la conoscenza delle radici della civiltà mediterranea.
La sua opera ha contribuito in modo significativo a rafforzare la consapevolezza dell’importanza del patrimonio archeologico come fondamento della memoria collettiva e della coscienza identitaria delle comunità locali.
Con questo riconoscimento, la Città di Vittoria rende omaggio a una figura di altissimo profilo culturale e umano, che con passione e competenza
ha dedicato la propria vita alla salvaguardia e alla valorizzazione della cultura classica, lasciando un’impronta indelebile nella storia e nella memoria della Sicilia.