Scenica Musica

Fränzi Madörin, Muda Mathis, Sus Zwick Les Reines Prochaines è una band svizzera tutta al femminile nata nel 1987.Cantano in tedesco, inglese e francese, il loro sound è creato da basso, clarinetto, sax e percussioni combinate con l’elettronica. “Il nostro attuale progetto si chiama “Turtle Ride“. Cantiamo, danziamo, raccontiamo storie belle e impossibili. Sugli scacchi, i sogni, le contraddizioni e le osservazioni fatte nel mondo ornitologico.L‘attività delle Reines Prochaines si espande in diverse aree: performances multimediali, concerti, registrazioni audio e colonne sonore. Tutto gravita attorno alla musica. Lo spettacolo cresce per libere associazioni, in modo concettuale. Il processo creativo mette insieme pezzi d’autore e pezzi collettivi che si completano vicendevolment...

Angelo Sicurella cantante e musicista impegnato nell’ambito dellamusica elettronica, del synth pop e della musica sperimentale, nella combinazione di materiali musicali del repertorio della musica classica e della musica sacra e profana con la musica elettronica. Attualmente voce ed elettronica degli Omosumo.A Scenica porterà il suo ultimo disco Yuki OViviamo un mondo estremamente veloce ed estremamente incerto. Un mondo che ha preso le distanze in tutto dalla gente che lo vive. Siamo profondamente portati ad alimentare la nostra solitudine.Yuki O è una ragazzina che vive lo stesso mondo che viviamo noi. È la fragilità che naviga sul fiume delle nostre aspirazioni, di quello che immaginiamo di essere e dei muri contro cui andiamo a sbattere.Tutto sembra ruotare attorno a sentime...

Trovatori metropolitani, saltimbanchi di paesi dimenticati, gli Imperial Kikiristan propongono uno spettacolo eclettico che rispecchia la tradizione delle feste della Corte imperiale di Kigrad. Tra taraf robotici, mariaci psichedelici e brass band da salone (di bellezza), la troupe offre un’ora di giostra musicale. Danze tradizionali « Kiks », music-hall low-cost, ballate acrobatiche, stravolgimenti dell’arredo urbano… niente scappa a questa intrepida orchestra: la strada è il suo palcoscenico, il palcoscenico è la sua strada. Ivo Papakot Sax sopranoEuvgeni Lautari Sax tenore e oggettiVizir Walstar Sax baritonoOctavio Düffbrau TromboneDandy Pilsen SousaphoneFredric Gruv Percussioni Chiostro delle Grazie12 Maggio ore 19.30

voce e violino  Pernilla Kannapinn Pernilla è una musicista e una vagabonda. Compositrice, cantante e  violinista. Una sognatrice che naviga nella custodia del suo violino tra le onde ruggenti della realtà e dell’immaginazione. Pernilla è una pittrice e una narratrice. Con la musica e le storie del suo libro auto-illustrato “La principessa e il bosco che canta” incanta il pubblico con toccanti storie di oscurità, luce e melodie che non ti lasceranno mai più andare. Accompagnata dal suo violino piangente e da una rara, quasi dimenticata, arte del fischio porta l’ascoltatore in viaggio verso una piccola isola del nord con lo strano nome di Inski Pinski. Lì vive una principessa che è tormentata dalla più bella malattia del mondo, il dolore dell’orizzonte. Così un g...

Veronica Lucchesi voceDario Mangiaracina chitarra, basso e coriErika Lucchesi chitarra elettrica, sax e coriEnrico Lupi tastiere, trombaMarta Cannuscio percussioni, flauto synthRoberto Calabrese batteria La Rappresentante di Lista è una band che nasce nel 2011 dall’incontro tra la cantante Veronica Lucchesi e il chitarrista Dario Mangiaracina.Progetto che fonde scrittura, teatro e forma canzone, La Rappresentante di Lista giunge al suo terzo album in studio, proseguendo la ricerca avviata con i precedenti lavori “(Per la) Via di Casa” e “Bu Bu Sad”. La band, forte negli anni anche di una costante e urgente attività live, è a oggi tra le nuove realtà più trasversali e interessanti del panorama musicale contemporaneoDa Palermo parte il primo tour del duo...

Connubio nato da un incontro fortuito ad una festa dove ArkTah’ e ADR iniziano a palleggiarsi la console. Da quella alchimia comincia a farsi strada l’idea di creare un collettivo. Difficile definire il genere musicale di questo progetto, dovendo utilizzare categorie musicali pre-confezionate. Ecco perché il magma: alte temperature ritmiche, fluido energico che ingloba, su una base elettronica, tanto altro. Sonorità che spaziano, mixaggio tra la dimensione elettrica e acustica, echi lontani a volte sorprendentemente familiari perché istintivi.Il mondo si muove, come le persone e i battiti. I bassi si fanno sentire senza prevaricare il resto che, galleggiando in superficie, riporta il background musicale di ciascun componente del collettivo.Senza barriere, in dan...